Cinofilia e falsi miti - La MONTA

Nella monta un cane si pone sopra un altro afferrandolo per i fianchi  con le zampe anteriori, simulando l’atto di accoppiamento.

La monta è pubblicamente additato come una forma di controllo di cani “dominanti” senza tuttavia andare a valutare quelle che sono le reali motivazioni di tale comportamento e abusando del concetto di dominanza che più volte è stato sdoganato da studi e ricerche. Ora, tralasciando il concetto di dominanza, possiamo notare come la monta è parte integrante di molte interazioni e molti cani la utilizzano come sistematica strategia comunicativa.

Possiamo quindi raggrupparla nelle seguenti tipologie:

- Monta da scarico: 

comportamento non funzionale e poco lucido effettuato nel tentativo di ripristinare una situazione di bilanciamento emotivo di una cane a seguito di forte eccitazione, disagio sociale, difficoltà di autoregolazione emotiva.

- Monta da attivazione:

effettuata in maniera lucida tra soggetti che presentano un legame con lo scopo di attivare una reazione nell’altro cane.

- Monta da stop:

anch’essa effettuata con lucidità sia tra soggetti che hanno un legame che tra quelli che non lo hanno con il chiaro intento di bloccare un altro cane e ristabilire un equilibrio emotivo minato dal movimento di uno o più soggetti.

- Monta da conflitto:

comportamento impositivo che può essere più o meno lucido e deriva da un conflitto irrisolto tra i soggetti coinvolti. Tale tipologia può anticipare una vera e propria aggressione

- Monta sessuale:

derivata dall’accoppiamento.

Come sempre, per determinare la tipologia di monta e le sue motivazioni è importante valutare i cani stessi, il contesto, i comportamenti che seguono e precedono, e tutti i segnali associati che ci indicano le intenzioni e lo stato emotivo durante l’interazione.